Un uomo, un giovane prete, una sua crisi e il suo voler bene ai preti: don Mario Venturini. Proprio in un momento di malattia, egli intuì - per grazia - l'immensità dell'amore di Cristo e l'angoscia del suo cuore per la poca corrispondenza degli amici più intimi. La sua risposta fu una decisiva revisione di sé e, da allora, offrì la sua vita per Gesù sacerdote e per i preti, "suoi amici". "Per loro" fondò la nostra Opera, perché continuasse nel tempo quanto gli era stato donato di sentire necessario: stare tra i sacerdoti col cuore di Cristo. Così la Chiesa si trovò arricchita di un'attenzione nuova alle esigenze dei ministri ordinati e dotata di una famiglia religiosa nuova, intenta alla contemplazione, al servizio di Gesù sacerdote e al sostegno dei suoi ministri.