In finem dilexit
SPIRITO
Dal commento manoscritto sulle Costituzioni
Diligamus
Diligere significa amare con azioni, con scelta. E Gesù ci amò e ci ama proprio così, perché nonostante le innumerevoli nostre miserie ci elesse “elegit nos ante mundi constitutionem” (Ef 1,4) fra innumerevoli altre anime.
Così noi, eccitati dalla sua grazia, abbiamo scelto Lui fra mille: Dilectus in millibus. Piacesse a Dio che comprendessimo sempre più e meglio il valore di questa elezione! Dilectus meus mihi et ego illi!
In finem
Corre una infinita distanza fra l’in finem di Gesù ed il nostro. Non si tratta solo della distanza che passa fra Gesù Dio e uomo ed una povera creatura: v’è ancora di mezzo l’abisso che separa la sua santità dalla nostra miseria, il suo amore ardente e la nostra sensibilità, la sua fedeltà assoluta e le molteplici nostre infedeltà, la sua costanza e la nostra instabilità, la sua generosità e la nostra grettezza e molte altre cose che fanno ognor più risaltare l’amore di Gesù per noi e la miseria nostra.
Nonostante tutto questo, mediante la grazia divina, siamo in grado di dare a Gesù un ricambio, poiché Egli prima ci elargisce quello che poi ci domanda.
Possiamo anche noi, e lo dobbiamo, amare Gesù in finem charitatis et dilectionis.